La Repubblica – Bottiglie di plastica e sostenibilità: ecco tutti gli obiettivi per il futuro

Roma, 22 aprile 2020 – Oggi si celebra la giornata mondiale dell’acqua, fonte preziosa e insostenibile di ricchezza per l’umanità.

Bevuta principalmente attraverso le comuni bottiglie di acqua, il suo consumo va a inserirsi in un discorso più ampio di sostenibilità di tutela dell’ambiente.

Annualmente in Italia si imbottigliano 15 miliardi di litri di acqua, con una predominanza assoluta (circa 7 su 10) di bottiglie in Pet.

C’è quindi un inevitabile impatto sull’ambiente e proprio per questo, negli ultimi 10-15 anni si sono fatti molti progressi per ridurre questi effetti, agendo su vari fronti, a cominciare dall’utilizzo esclusivo del Pet – unica plastica per uso alimentare riciclabile al 100% – per arrivare alla riduzione del peso delle bottiglie, che negli ultimi dieci anni, ha permesso di risparmiare quasi il 33% della plastica utilizzata.

LA SOSTENIBILITA’

Negli ultimi dieci anni a fronte di un incremento delle vendite in Italia di acqua minerale del 30%, la quantità di plastica immessa sul mercato – il PET –  è rimasta costante e questo grazie agli investimenti in tecnologia operati dal settore che hanno portato ad una riduzione del peso delle bottiglie e dei tappi del 35 – 40 %, a parità di sicurezza e nel rispetto delle condizioni igienico sanitarie.

Un grosso contributo alla sostenibilità dato dalle imprese di acqua minerale, prima ancora che si levassero dalla UE e dal nostro governo richieste generalizzate di riduzione dell’’impiego della plastica.

Analisi scientifiche, certificate, hanno, peraltro, dimostrato che una bottiglietta da mezzo litro in plastica è quattro volte più sostenibile, in termini di emissioni di CO” equivalente, di una bottiglia di pari gamma in vetro e quattro volte e mezzo più sostenibile di una lattina da 33cl.

Vetro e alluminio sono, infatti, produzioni energivore, che richiedono elevate temperature di produzione e sono più pesanti nel trasporto.

Le bottiglie di Pet sono, inoltre, l’esempio più virtuoso di realizzazione della “ economia circolare”: da una bottiglia di PET post-consumo se ne ricava un ‘altra, tant’è che si parla di “ bottle to bottle”.

Le caratteristiche chimico – fisiche e meccaniche del Pet consentono questo processo all’infinito.

LE SORGENTI

La vera sostenibilità (intesa come indicata nel Rapporto Bundtland della Commissione mondiale per l’Ambiente del 1992) non si limita a produrre meno plastica e meno rifiuti, ma parte dalla “ coltivazione” del giacimento, dal monitoraggio e dalla gestione delle sue emergenze.

Un azione finalizzta alla salvaguardia della risorsa acqua, sia della sua purezza originaria sia della sua conservazione e riproduzione, al fine di evitare squilibri idrici.

Un impegno importante affinchè la risorsa che oggi viene estratta possa giugere ai nostri figli, ai nipoti e alle successive generazioni senza sprechi e contaminazioni.